La soluzione di lunga durata

 

Ponteggi, occupazione del suolo pubblico, interruzioni stradali, facciate con rimedi precari e antiestetici.

Innumerevoli volte ci siamo trovati davanti a simili situazioni, con svantaggi per la circolazione dei veicoli e delle persone, produzione di polveri e residui da smaltire, elevati costi di ripristino e disagi nelle proprie abitazioni o luoghi di lavoro. Troppo spesso la riparazione crea più danni della perdita stessa.

Per questo motivo IN•TEC ha sviluppato e brevettato un sistema innovativo per risolvere i fastidiosi problemi di infiltrazione causati da perdite in tubi di scarico evitando gli inevitabili danni provocati non solo dalle infiltrazioni stesse, ma anche dalle riparazioni per arginarle, eseguite con metodi tradizionali. In questo modo non si avranno più fastidiosi rumori, polveri e calcinacci, intonaci e tappezzerie rovinate, facciate irrimediabilmente deturpate.

La malattia del legionario, infezione polmonare causata dal batterio “legionella pneumophila”, ha fatto emergere quanto possa essere “pericolosa” la qualità dell’aria condizionata.

Nel 1976, infatti, ben 221 partecipanti ad un convegno tenutosi in un hotel di Philadelphia, contrassero questa forma di polmonite e 34 di loro morirono. Questa nuova fenomenologia patologica ha fatto emergere non solo la necessità di un controllo costante della qualità dell’aria climatizzata, ma anche il pericolo di nuove e/o pericolose infezioni polmonari causate da forme batteriche e fungine che, trovando agevole habitat nelle canalizzazioni, si diffondono facilmente nei locali serviti da questi impianti.

Sensibilizzato dalla corposa casistica, il laboratorio di ricerca e sviluppo IN•TEC ha brevettato un innovativo sistema di bonifica antibatterica permanente orientato all’eliminazione definitiva degli agenti inquinanti presenti sulle pareti delle condotte di aerazione e alla non proliferazione degli stessi per un periodo di almeno 10 anni.

E’ altresì noto come molte patologie dell’apparato respiratorio (rinite, asma, allergie alla polvere e altre malattie ancora più severe) sono spesso causate da polvere e umidità presenti su tendaggi, moquette, poltroncine in tessuto e impianti di condizionamento poco controllati.

Indiscutibilmente, una corretta manutenzione degli impianti di condizionamento garantisce una riduzione notevole delle impurità presenti nei locali a ventilazione forzata.

“E’ stata condotta un’indagine da Gfk-Eurisko, su un campione di studenti e lavoratori del terziario, dalla quale emerge che il 95% dei luoghi di lavoro e studio viene considerato fonte di pericoli per chi è allergico.

Particolarmente significativo il fatto che circa metà degli intervistati lamenta che l’azienda per cui lavora non adotta le iniziative di prevenzione di base per le allergie, come la manutenzione degli impianti di climatizzazione.” (Ansa)

    Come possiamo aiutarti?







    it_ITItalian